La motosega, elettrica o con motore a scoppio, è un attrezzo molto utile a patto che si utilizzi correttamente. Se però l’uso è saltuario, è più conveniente dotarsi di un buon segaccio a mano.
Prima dell’uso della motosega, serve indossare indumenti adatti: saranno necessari guanti, scarpe con suola antisdrucciolo, occhiali o visiera per riparare gli occhi dalle schegge, vestiti aderenti che non rischino di impigliarsi nella catena. Non portate collane e raccogliete in una coda i capelli lunghi.
Molta cura deve essere anche riservata alla postazione di lavoro quando si utilizza la motosega: se si devono tagliare dei pali per farne legna da ardere, per esempio, serviranno un cavalletto ben saldo e un aiutante che man mano passi la paleria da segare; per un piccolo abbattimento, o per potature impegnative, bisognerà ripulire l’area di lavoro, in modo da non avere intralci.
Particolari precauzioni vanno garantite anche durante l’uso della motosega: impugnate saldamente l’attrezzo con entrambe le mani (mano destra sull’impugnatura posteriore, anche per i mancini), lavorate solo a tutto gas, usate per il taglio la parte centrale della lama (e non la punta, che potrebbe causare rimbalzi), non tagliate mai più di un ramo alla volta. Se lavorate su un pendio, tenetevi sempre a monte e in condizioni di buona visibilità. E durante gli spostamenti, spegnete la motosega, facendo attenzione alle parti bollenti, e inserite il coprilama.
A lavoro ultimato lasciate raffreddare l’attrezzo, ripulitelo e riponetelo con cura.
Per saperne più: A ognuno la sua macchina, Giardinaggio N° Maggio 2009
Foto: ©Giardinaggio