Il ritorno a uno stretto contatto con la natura è uno dei capisaldi della lotta ai danni provocati dallo stress: non solo il nervosismo, che inevitabilmente rischia di riversarsi sui familiari e colleghi, ma anche problemi fisici come il mal di testa, di schiena, di stomaco. Un aiuto importantissimo, capace di far dimenticare anche le classiche e magiche pastigliette di calmante, viene dalla natura. Lo hanno certificato anche scienziati di fama internazionale come Peter Kahn, professore associato di psicologia dell’Università di Washington.
La cura del verde di casa con approccio biologico è uno dei metodi facili, alla portata di tutti, per favorire un riallacciamento con i ritmi e con il mondo naturale; il bio-gardening impone dolcemente, in modo spontaneo, la necessità di rispettare i tempi naturali, di osservare e tutelare insetti e animali utili, di migliorare la qualità ambientale attraverso pratiche di lavoro e prodotti che rinunciano alla chimica. Il vantaggio? Più calma, migliore capacità di concentrazione e aumento della creatività. Il bio-gardening è oggi praticato anche dai tutor che effettuano formazione e allenamento dei manager esposti a elevatissimi livelli di stress.