No, non si tratta di strane creature che vivono in ambienti “estremi”, le piante acidofile amano un terreno con PH acido (sempre inferiore a 7).
Tra le più comuni piante acidofile troviamo le meravigliose Azalee, i colorati e resistenti Rododendri, le Camelie (o Camellie) e poi ancora Gardenie, Ortensie, Kalmia, Fucsie…
Hanno tutte, come comune denominatore, la bellezza, la resistenza alle avversità climatiche e la facilità di coltivazione. Ecco perché, magari senza nemmeno saperlo hanno “colonizzato” i giardini, terrazzi e balconi di tutta l’Italia. E con i giusti accorgimenti, anche voi potrete godere delle loro meravigliose fioriture.
I nostri esperti hanno realizzato alcuni tutorial su come curare queste piante amanti dei terreni acidi, dalle malattie comuni alle varie tipologie di concimazioni, alla messa a dimora e alla potatura.
Imparerai a capire i segnali che le tue piante ti lanceranno così che potrai preservare la loro salute e anticipare per tempo le eventuali problematiche, per esempio una rapida secchezza è sicuramente uno dei sintomi di una gelata improvvisa tipica in primavera.
Con questi giusti trucchi potrai far crescere le tue acidofile in modo sano e robusto e soprattutto ne aumentarai la fioritura contribuendo a far esplodere di verde e colori il tuo giardino, terrazzo, balcone o angolo di casa!