Il 1 gennaio 2023 è entrato in vigore il decreto 33/2018 che regola la vendita di prodotti fitosanitari agli utilizzatori non professionali.
Il decreto, nato per ridurre l’uso di prodotti chimici e promuovere alternative biologiche, ha portato a uno stravolgimento nel mercato dei prodotti per la difesa delle piante: da quest’anno infatti famiglie e hobbisti non avranno più la possibilità di acquistare un grande numero di prodotti comunemente usati per la cura delle piante ornamentali, tappeti erbosi, orti e piante da frutto, ora riservati esclusivamente agli utilizzatori professionali muniti di apposito certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo.
Questo cambiamento impone un approccio completamente nuovo alla cura delle piante: non avendo più la possibilità di utilizzare molti degli insetticidi tradizionali, sarà necessario d’ora in poi orientarsi verso una gestione integrata, il metodo di cura delle piante che integra utilizzo di prodotti biologici, metodi agronomici e fisici per la cura del suolo e delle piante.
L’approccio della gestione integrata è di tipo essenzialmente preventivo, ad esempio attraverso l’uso di prodotti biostimolanti che migliorano le difese naturali delle piante.
La gestione integrata presenta indubbiamente numerosi vantaggi: i costi sono ridotti al minimo, a fronte di risultati rapidi e duraturi; vengono tutelate la naturale fertilità del suolo e la conservazione delle biodiversità; sono semplificate al massimo le operazioni per la lotta a parassiti e malattie; ortaggi e piante da frutto producono un raccolto sano, abbondante e di alta qualità.
Ecco tutti i consigli degli esperti Viridea per la gestione integrata delle piante, in casa e in giardino.
Azione preventiva
Un verde sano e naturale si ottiene prima di tutto con un’attenta azione preventiva: scelta di piante adatte al luogo, corretto regime di irrigazione e potatura, opportune rotazioni e successioni nell’orto, ma anche una frequente e accurata osservazione delle piante per intervenire ai primissimi segnali di infestazione.
Una soluzione semplice ed efficace per proteggere le piante dai parassiti è anche quella di prevedere delle barriere meccaniche per tenere lontani gli ospiti indesiderati: reti a maglie strette e tessuto non tessuto rendono più difficile l’accesso a insetti volanti e striscianti.
Rinforzo naturale delle piante
Per l’efficacia della gestione integrata è fondamentale il rinforzo delle piante, attraverso sostanze naturali in grado di svolgere un’azione biostimolante e corroborante sulla vegetazione.
- La propoli ha potenti proprietà antibatteriche, antisettiche, antibiotiche e antinfettive; potenzia le difese naturali delle piante ed è molto efficace contro malattie fungine e virali.
- L’ortica riduce al minimo malattie fungine e infestazioni di insetti; è inoltre molto utile nel prevenire e allontanare gli afidi.
- Il tannino estratto dai legni di castagno diminuisce la sensibilità ai nematodi e altri insetti del terreno che possono attaccare le radici, riduce ed equilibra il pH nei terreni troppo calcarei e rinforza le piante anche contro gli stress ambientali dovuti al caldo o al gelo.
- Le alghe sono impiegate per specialità nutritive con azione biostimolante, che aumenta la risposta vegetale agli stress causati da fattori climatici o da insetti e malattie. Inoltre, le sostanze contenute nelle alghe agiscono positivamente sul metabolismo vegetale, favorendo lo sviluppo, la fioritura e la produzione di frutti.
- L’olio di lino serva a potenziarele difese naturali delle piante quando vengono aggredite da insetti come cocciniglie, afidi, acari, dorifora, larve di lepidotteri, tignole e tripidi.
- L’olio di Neem è un prezioso alleato per la protezione e la cura delle piante: previene gli attacchi fungini, protegge la struttura dell’arbusto in caso di forti escursioni termiche, migliora la salute complessiva delle piante aumentandone la naturale resistenza.
L’olio di Neem è inoltre un ottimo antiparassitario, efficace per combattere afidi, ditteri, coleotteri, cocciniglie, cavallette, acari, lepidotteri, imenotteri, nematodi.
Trappole cromotropiche
Strumenti indispensabili per il controllo degli insetti parassiti sono infine le trappole cromotropiche: queste trappole adesive sono utili sia per la cattura che per il monitoraggio della presenza e quantità di parassiti come mosca bianca, sciaridi, cicale e tripidi, ma anche moscerini della frutta.